Basso impatto ambientale
La paglia è un prodotto di scarto della coltivazione dei cereali, un materiale che sfugge al monopolio dell’industria:
non viene prodotto in uno stabilimento ma in mezzo a un campo e chi te la vende non è un produttore di paglia ma un contadino.
I muri in paglia sono caratterizzati da notevole traspirabilità, garantendo un ambiente interno all’edificio salubre e privo di condense e muffe. Questo sistema naturale di regolazione dell’umidità interna, unito al grande isolamento termico e acustico di una casa in paglia trasmette una grande sensazione di benessere e confort.
Casa Viva respira: ecco come
Per sfruttare al meglio i doni di Madre Natura, le case e le sue finestre sono state progettate osservando la direzione del vento e l’orientamento del sole. Con un rabdomante abbiamo cercato l’acqua e scavato un pozzo per portarla in casa.
Le fondamenta sono dei gabbioni pieni di pietra e il cordolo in legno di larice che segna il perimetro della casa è stato collegato a questi perni. Sopra al cordolo ci sono i pilastri verticali per montare le pareti di legno prefabbricate, quasi come fossero un lego.
Le pareti, dall’esterno verso l’interno, sono composte da legno di larice e abete Trentino, un telo che protegge la paglia dall’acqua, la paglia, un cannucciato orizzontale e l’intonaco in argilla.
I tetti sono ricoperti di sedum, una pianta grassa che filtra l’aria come un polmone. Sotto al tetto verde, tre travettature, la paglia e una camera d’aria compongono il soffitto. I solai sono di paglia, lolla di riso e sughero. I serramenti sono pezzi unici di riciclo.
Sotto ai pavimenti di cotto scorre l’acqua fresca del pozzo in estate e nelle stesse serpentine l’acqua scaldata con i pannelli solari per i mesi più freddi.
Casa Viva respira, respira davvero e noi sentiamo di avere una missione.
Con questo nostro sogno vogliamo dimostrare che vivere in simbiosi con la natura è davvero possibile e che ognuno di noi può fare la sua parte per rallentare, liberarsi del superfluo e lasciare il mondo meglio di come l’abbiamo trovato.